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Fiume Lambro sorgente, foce, gite

Lambro

Lambro

Il fiume Lambro è uno dei principali corsi d’acqua della Lombardia, regione situata nel Nord Italia. Nasce nelle Alpi Orobie, precisamente dal Monte San Primo, a un’altitudine di circa 2.000 metri, nelle vicinanze del Lago di Como.

Ha una lunghezza complessiva di circa 130 chilometri, scorrendo attraverso le province di Como, Monza e Brianza e Milano, prima di sfociare nel fiume Po nei pressi del comune di San Zenone al Lambro.

Il corso d’acqua è caratterizzato da un bacino idrografico che si estende per oltre 1.300 chilometri quadrati, attraversando una vasta area della Lombardia, che comprende anche le città di Monza, Milano e Como.

Rappresenta una risorsa fondamentale per la regione Lombardia, poiché fornisce acqua per l’irrigazione dei campi agricoli, per la produzione di energia idroelettrica e per il sostentamento della fauna e della flora locali.

Tuttavia, il fiume ha subito negli ultimi anni numerosi danni a causa dell’inquinamento provocato dalle acque reflue industriali e civili, oltre che dalla scarsa manutenzione delle sue sponde.

A partire dagli anni ’90, le autorità locali e nazionali hanno avviato un programma di recupero ambientale del fiume, che ha portato alla creazione di aree protette e alla realizzazione di interventi di bonifica.

Inoltre, sono stati promossi progetti di educazione ambientale e di sensibilizzazione della popolazione locale, al fine di aumentare la consapevolezza sull’importanza del fiume e della sua tutela.

Questo corso d’acqua rappresenta una risorsa fondamentale per la Lombardia, sia dal punto di vista ambientale che economico. Tuttavia, la sua tutela richiede un impegno costante da parte delle autorità locali e dei cittadini, al fine di garantirne la salvaguardia e la valorizzazione.

Le principali località lungo il Lambro: cosa vedere

Il fiume Lambro attraversa diverse località della Lombardia, offrendo la possibilità di scoprire paesaggi naturali e culturali di grande interesse.

Una delle prime località attraversate dal fiume è Cantù, situata in provincia di Como. Qui è possibile visitare il Museo della Seta e la Villa Calvi, una splendida dimora di epoca settecentesca.

Proseguendo verso nord, si arriva a Monza, famosa per il suo circuito automobilistico e per la maestosa Villa Reale, antica dimora dei sovrani d’Italia.

Poco distante si trova il Parco di Monza, che ospita numerose specie di fauna e flora, tra cui i famosi cervi.

Continuando lungo il corso del fiume, si giunge a Milano, la città più grande della Lombardia. Qui è possibile visitare il Duomo, uno dei simboli della città, il Castello Sforzesco e la Pinacoteca di Brera, una delle più importanti gallerie d’arte d’Italia.

Dopo Milano, il Lambro prosegue il suo percorso verso sud, attraversando la città di Melegnano, famosa per la sua antica abbazia, e il Parco Agricolo Sud Milano, un’ampia zona verde che ospita numerose specie animali e vegetali.

Infine, il fiume sfocia nel fiume Po nei pressi del comune di San Zenone al Lambro, dove è possibile visitare la Chiesa di San Zenone e il Castello di San Colombano, un’importante testimonianza della storia medievale della Lombardia.

In sintesi, questo fiume offre la possibilità di scoprire numerose località di grande interesse storico, culturale e naturalistico, rendendo la Lombardia una regione affascinante e ricca di attrazioni turistiche.

Accadde qui

Il fiume Lambro ha una storia millenaria, attraverso la quale si sono sviluppate numerose leggende e avvenimenti storici. Di seguito, alcuni dei più significativi:

– Leggenda di San Colombano: secondo la tradizione, San Colombano, monaco irlandese del VI secolo, si fermò sulle rive del fiume durante il suo viaggio in Italia. Qui, intuendo la presenza di una sorgente d’acqua, fece scaturire una fonte miracolosa che avrebbe curato le malattie. La leggenda si diffuse rapidamente, portando alla costruzione di numerose chiese e santuari lungo il corso del fiume.

– Battaglia di Marignano: il 13 e 14 settembre 1515, si svolse la famosa Battaglia di Marignano, tra le truppe francesi di Francesco I e quelle svizzere alleate del Ducato di Milano. La battaglia si svolse nei pressi del fiume, con una vittoria dei francesi che portò alla conquista di Milano.

– Alluvione del 1951: nel novembre del 1951, il fiume subì una delle peggiori alluvioni della storia, causata dalle continue piogge e dallo scioglimento delle nevi. L’alluvione causò danni ingenti alle città e ai territori circostanti, con numerose vittime e migliaia di sfollati.

– Restauri ambientali: a partire dagli anni ’90, le autorità locali hanno avviato un importante programma di restauri ambientali del fiume, al fine di bonificare le acque e ripristinare l’habitat naturale. Il programma ha portato alla creazione di numerose aree protette e alla promozione di progetti di educazione ambientale.

Il Lambro rappresenta quindi una testimonianza della storia e delle leggende della Lombardia, attraverso le quali è possibile scoprire la ricchezza culturale e naturale di quest’area.

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