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Lago Onega: cosa vedere, dove si trova

Lago Onega

Il lago Onega, situato nella parte settentrionale della Russia, è il secondo lago più grande d’Europa dopo il lago Ladoga. Con una superficie di circa 9.700 km², il lago è una delle principali attrazioni turistiche della regione, grazie alla sua bellezza naturale e alla sua storia.

Si trova nella Repubblica di Carelia, a circa 400 km a nord-est di San Pietroburgo, ed è circondato da una vasta area boschiva e da numerosi fiumi che ne alimentano le acque. Il lago è parte integrante del sistema idrografico del Mar Bianco, ed è uno dei principali bacini idrici della regione.

Oltre alla sua bellezza naturale, il lago è noto per la presenza di numerose isole al suo interno. La più grande di queste isole è l’isola di Kizhi, famosa per i suoi antichi edifici in legno e per la sua architettura tradizionale. L’isola di Kizhi è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1990, e attira ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo.

Ma il lago Onega non è solo un’attrazione turistica. Le acque del lago sono ricche di pesci, tra cui il salmone, il coregone e il persico trota. Inoltre, il lago è stato a lungo utilizzato come importante via di trasporto per le merci e le persone, grazie alla presenza di numerose città e villaggi lungo le sue rive.

Oggi, il lago è una meta ideale per i turisti che vogliono scoprire la bellezza della natura russa e conoscere la storia e la cultura della regione. Le attività disponibili sono molteplici: dalla pesca alle escursioni in barca, dalle visite alle isole al trekking nei boschi circostanti.

In conclusione, il lago Onega è un luogo speciale, ricco di storia, bellezza naturale e cultura. Se siete appassionati di viaggi e turismo, non potete perdervi la visita a questo meraviglioso lago russo, che sicuramente vi lascerà un’emozione indimenticabile.

Cosa vedere sul lago Onega

Ci sono molte località e attrazioni vicino al lago Onega che meritano una visita. Ecco una breve panoramica di alcune delle più importanti:

La città di Petrozavodsk è la capitale della Repubblica di Carelia ed è situata sulla riva occidentale del lago. La città è ricca di storia e cultura, con molti musei, gallerie d’arte e monumenti storici. Tra le principali attrazioni di Petrozavodsk ci sono la Cattedrale della Trasfigurazione, il Museo Nazionale di Carelia e il Teatro Nazionale.

L’isola di Kizhi è una delle principali attrazioni turistiche della regione. L’isola è famosa per i suoi antichi edifici in legno, tra cui la Chiesa della Trasfigurazione, la Chiesa dell’Intercessione e la torre campanaria. L’isola di Kizhi è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1990.

La città di Kondopoga si trova sulla riva orientale del lago ed è famosa per la sua produzione di carta e cartone. Tra le principali attrazioni di Kondopoga ci sono la Chiesa di San Nicola, la Torre dell’Orologio e il Museo della Carta.

La città di Medvezhyegorsk si trova sulla riva settentrionale del lago ed è famosa per la sua fortezza, la Fortezza di Oreshek. La fortezza è stata costruita nel XIV secolo per difendere la regione dalle incursioni straniere ed è stata restaurata nel XIX secolo.

Il Parco Nazionale di Khepoyarvi si trova sulla riva orientale del lago ed è una delle principali attrazioni naturali della regione. Il parco è famoso per i suoi paesaggi mozzafiato, le sue foreste diabetici e le sue numerose cascate.

In conclusione, il lago Onega e la regione circostante offrono molte possibilità di scoperta e avventura. Dalle città storiche alle attrazioni naturali, ci sono molte cose da fare e da vedere per i turisti che vogliono esplorare questa meravigliosa parte della Russia.

Accadde qui: storia e leggende

La zona del lago Onega è ricca di storia e di leggende che hanno affascinato generazioni di popoli che hanno abitato queste terre. Ecco alcuni degli avvenimenti storici o delle leggende più famose legati alla zona del lago.

Una delle leggende più famose della zona del lago riguarda l’isola di Kizhi, situata al centro del lago. Secondo la leggenda, un pescatore locale, Ivan Susanin, avrebbe salvato la vita dello zar Michele Romanov nel 1613, durante la rivolta dei boiardi. Lo zar, che fuggiva dalla rivolta, si era nascosto sull’isola di Kizhi, ma i suoi inseguitori erano sempre più vicini. Ivan Susanin, sapendo che gli inseguitori avrebbero trovato lo zar, decise di condurli fuori strada attraverso i boschi dell’isola. Gli inseguitori seguirono la guida di Susanin, ma alla fine si persero nei boschi e lo zar venne salvato. La leggenda di Ivan Susanin è diventata un simbolo di patriottismo russo.

Un altro evento storico importante accaduto nella zona del lago fu la battaglia di Oreshek, che si svolse nel 1240. La battaglia fu combattuta tra i russi e i svedesi per il controllo della fortezza di Oreshek, situata sulla riva settentrionale del lago. Alla fine, i russi riuscirono a sconfiggere i svedesi e a mantenere il controllo della fortezza.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la zona del lago fu teatro di feroci combattimenti tra i soldati sovietici e le truppe tedesche. Nel 1941, le truppe tedesche invasero la regione e distrussero molte città e villaggi sulla riva del lago. Nel 1943, l’esercito sovietico riconquistò la zona e liberò le città e i villaggi dalla presenza tedesca. La zona del lago fu uno dei teatri più importanti della guerra sul fronte russo.

In conclusione, la zona del lago Onega è stata teatro di molti avvenimenti storici e leggende che hanno lasciato il segno nella cultura e nella storia russa. La bellezza naturale e la ricchezza culturale della zona hanno attirato turisti da tutto il mondo, che hanno scoperto una terra ricca di tradizioni e di storie avvincenti.

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